sabato 1 marzo 2014

Coda alla Vaccinara

Quello che vi sto proponendo non è un piatto per palati raffinati ma per veri buongustai, pronti a sporcarsi di sugo fino ai gomiti!! 
Eccovi la ricetta tradizionale della Coda alla Vaccinara...

Ingredienti per 6 persone

1,5 kg di coda di manzo a pezzi
4 spicchi di aglio
2 carote
1 cipolla dorata grande
1 mazzetto di prezzemolo fresco
150 gr di lardo di prosciutto
olio extravergine di oliva q.b.
1 bicchiere di vino bianco secco
1,5 litri di polpa di pomodoro
sale e pepe q.b.
1 cuore di sedano
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
parmigiano e pecorino grattuggiati a volontà


Preparazione


  1. Mettete a bollire l'acqua in una pentola capiente, salatela e non appena raggiunge il bollore unite i pezzi di coda e lasciate cuocere per circa 1 ora 
  2. Nel frattempo, tagliate finemente l'aglio, la cipolla, le carote, il prezzemolo e a listarelle il lardo 
  3. Versate in una pentola capiente un giro d'olio e fate soffriggere bene il trito di odori e lardo 
  4. Scolate la coda ed unite i pezzi al soffritto, alzate a fiamma viva, girate e fate insaporire la carne per alcuni minuti 
  5. Sfumate con il vino bianco 
  6. Fate evaporare bene l'alcool e versate la polpa di pomodoro fino a ricoprire la carne 
  7. Aggiustate di sale  e pepe e riportate a bollore il sugo 
  8. Non appena bolle, coprite la pentola con un coperchio e lasciate cuocere a fuoco basso per 4 ore circa girando di tanto in tanto e delicatamente per non rovinare la carne 
  9. Trascorse 3 ore e mezza di cottura è il momento di preparare il sedano: scegliete solo il cuore, ossia le coste gialle e più tenere, tagliatele in pezzi grossolani e fatele bollire per circa 15 minuti, poi scolatele 
  10. Dopo 4 ore di cottura il sugo avrà preso un bel colore scuro, aggiungete il cacao amaro, aiutandovi con un setaccio ed il sedano e fate cuocere un'ultima mezz'ora. 
  11. Spegnete il fuoco e servite con abbondante parmigiano e pecorino romano grattuggiati 

Nota

La ricetta tradizionale prevede l'uso dell'uvetta, precedentemente ammorbidita, da aggiungere insieme con cioccolato e sedano. Per gusto personale ho deciso di non aggiungerla alla mia ricetta

Consigli

  • Fate tagliare la coda al vostro macellaio, eviterete di farvi saltare un dito!!
  • Per fare un pranzo a base di coda avete 2 opzioni: per gli amanti della pasta, preparate un po di fettuccine e conditele con il sugo della coda, oppure fate un piatto unico servendo solo la coda accompagnata da tanto pane casereccio
  • Non mettete la tovaglia buona, le macchie di sugo sono assicurate!!!
  • La scarpetta è d'obbligo come lo è l'uso indiscriminato delle mani per mangiare!!!!!!!
  • Usate del pane di Lariano, la mollica non troppo molle vi permetterà di fare un'ottima scarpette senza "smollicare" troppo nel sugo!!

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